Descrizione:
Mazzini scrive a Tanara per confermargli l'arrivo di una sua lettera, si rammarica dell'inerzia del drappello e garantisce il proprio intervento ma precisa che "i fondi nostri sono purtroppo limitatissimi". Infine precisa che occorre fare di tutto in sostegno alla "agitazione veneta"

Trascrizione:

             30 Giugno

        Fratello,
        Ebbi la vostra e vi sono gratissimo.
        Vi scrivo [non si capisce] due parole, unicamente perché
non crediate smarrita la vostra. Mi duole di
udire inerme il drappello. Ho provveduto e vado
provvedendo: ma i fondi raccolti sono purtrop-
po limitatissimi, e temo quindi di non po-
ter supplire. Vedrò nondimeno. Basta per ora
ché siamo intesi, ch’io sappia di poter con-
tare su voi e sui vostri amici.
        Bisogna intanto aiutare quanto è pos-
sibile l’agitazione veneta e dar forza al
Comit. d’Azione, tanto che ottenga un po’
del prestigio esercitato dal Com. di Var-
savia: lavorare tra l’emigrazione veneta
e afferrare ogni occasione di lavoro coll’
interno del Ven.
        Fra poco vi riscriverò. Amate il vostro
fratello
                          Giuseppe M.