Lettera di Tanara alla moglie

Descrizione:
Tanara esprime alla moglie la gioia per l'annuncio dell'armistio e si augura di poter tornare a casa entro un mese

Trascrizione:

Dijon 30 del 1871

Mia Cara Virginia

Non puoi comprendere
il contento che ho provato ieri,
allorché entrato in Città dopo una
lunga e faticosa ricognizione verso
il nemico, ricevei l’annunzio dell’
armistizio! La mente, il cuore tutto
corse, volò alle gioie della mia vi-
ta! Finalmente diss’io abbraccierò
presto mia moglie, la mia bambi-
na!
Se altro non accade, io spero fra
un mese di essere con voi.
Pertanto io ti prego a non accettare
più commissioni di denari da
nessuno; in caso ti farò avvertita.
Ho dato le lire 75 a quei di S. Secondo
e lire 5 a Olivieri oggi stesso.

Dirigerai le lettere a Genlis
paese a 15 chilometri da Dijon,
dove si reca domani la Legione.
Colà resteremo fino allo spirare dell’
Armistizio.
Saluta i tuoi, il caro Leoni, Man-
tovani, Boni, Costa, tutti gli
amici. Desidero sapere se Toschi
ha ricevuto la mia lettera.
Mario sta sempre allo stesso mo-
do. Ciò che importa ora, come di-
cono i medici, è di estrarre la palla
dal piede. Qualche momento
addolora, ma è pur sempre sorri-
dente. Egli mi prega di mandare
baci e saluti alla sua famiglia.
Ricevi pertanto in un alla Zua-
   rina

i baci
  del tuo aff.mo
  Faustino